Rispondi a: Aspettativa
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Buongiorno,
ho un po’ di domande da porre e questa mi è sembrata la discussione più attinente. Mi scuso se non affronterò solo il tema del titolo.
Sto lavorando con contratto CCNL studi professionali in sostituzione maternità. Il contratto non ha data di termine perché è indicato “fino al rientro della titolare”.
Vivo una situazione di disagio sul lavoro dovuta a difficoltà di comunicazione, ad alcune battute e atteggiamenti che non gradisco, ad errori burocratici sulla mia posizione e a condizioni di lavoro gradualmente cambiate rispetto ai primi periodi di lavoro. Anche in fase di colloquio mi sono state dette (solo verbalmente) cose che poi non si sono rivelate veritiere.
A lungo andare ho cominciato a soffrire di ansia e depressione e mi è stato diagnosticato un disturbo psichiatrico dovuto alla situazione che sto vivendo.
Non riuscendo più a lavorare ho chiesto di sciogliere il contratto ma mi è stato detto che adesso non è possibile. Ho chiesto supporto al medico di base per capire se posso stare in malattia fino alla fine del contratto e mi ha risposto che non è d’accordo a darmi un periodo così lungo.
Cosa posso fare per divincolarmi?
La malattia psichica mi da diritto ad esigere la risoluzione oppure l’aspettativa?
Mi preoccupa anche il fatto che non so esattamente quando finirà il mio contratto. Se la persona che sostituisco decide di non tornare più, cosa succederà al mio contratto?
Ringrazio anticipatamente per l’aiuto che fornite.