Gentilissimo,
nel ringraziarla per la cortese e rapida risposta, vorrei precisare che l’aspettativa in esame pensavo potesse rientrare nell’ambito di quanto previsto dall’art. 4, co. 2 della Legge 53/2000 e meglio specificato all’art. 2, co. 1, lettera c) del D.M. 21 luglio 2000, n. 278, configurandosi come grave disagio personale il mancato ricongiungimento con mio marito, attualmente distaccato negli Stati Uniti per un periodo di due anni. Lo ritiene possibile?
Avvisando l’INPS della sospensione contributiva, come da lei suggerito, a quali verifiche fa riferimento? Ritiene che – a seguito di tali verifiche – si scongiuri il rischio che l’INPS abbia titolo per richiedere comunque il versamento dei contributi previdenziali?
Grazie mille per il vostro supporto.