Buongiorno,
sì, più che imporre, dovrebbe farsi riconoscere il corretto inquadramento attraverso il buon senso da parte aziendale.
Ne ha diritto se ha svolto in maniera continua delle mansioni che sono previste a un livello di inquadramento migliore.
Se l’azienda si rifiuta di accettare la modifica, potrà rivolgersi a un nostro ufficio sindacale presente nella città dove lavora per avviare una vertenza sindacale o legale.
Se mi scrive in quale città lavora, sarò lieto di indicarle un nostro ufficio più vicino a lei.
In caso contrario, può consultare la mappa blu dell’Italia presente in questa pagina.
Saluti,
Mario