DOMANDA:
Il 15 febbraio sono stata licenziata durante il periodo di tutela della maternità. Mia figlia ha compiuto un anno a ottobre 2015. Vorrei sapere se sono ancora in tempo per impugnare il licenziamento o meglio a richiedere un risarcimento dei danni.
Per giustificare il licenziamento è stata cessata fittiziamente l’attività aziendale che ora continua nello stesso luogo con una nuova società e alcuni dei dipendenti della precedente società.
Vorrei sapere se posso valutare l’opportunità di procedere con una vertenza e se il licenziamento, evidentemente discriminatorio, possa essere un punto saliente su cui basare le mie richieste.
RISPOSTA:
Premesso che non si può licenziare la lavoratrice in maternità, per la precisione fino al compimento dell’anno del bambino, la legge garantisce il posto di lavoro.