I robot tolgono lavoro agli umani? È questo l’interrogativo della puntata di Otto e Mezzo, programma televisivo di approfondimento su LA7 condotto da Lilli Gruber.
Gli ospiti
Nella puntata del 27 febbraio 2016, gli ospiti della conduttrice sono Domenico De Masi, sociologo, Roberto Luna, giornalista e consigliere di Palazzo Chigi per la cultura digitale e Riccardo Staglianò, giornalista de “Il venerdì” di Repubblica e autore del libro Al posto tuo. Così web e robot ci stanno rubando il lavoro.
I robot tolgono lavoro agli umani?
Una puntata molto vivace e interessante che inizia con un’affermazione forte: Internet ci sta cambiando la vita giorno dopo giorno. Ma ci sta rubando il lavoro? Su questa domanda, gli ospiti scambiano il proprio punto di vista: dal tecno-entusiasta Luna, alla visione un po’ più scettica e ragionata di Staglianò e quella più intellettuale di De Masi.
I punti di vista degli ospiti
Nello specifico, Riccardo Luna punta sull’acquisizione di nuove competenze digitali da parte dei lavoratori che si vedono togliere il posto di lavoro dal web o dai robot. “Bisogna lavorare con i robot”, dirà a conclusione di puntata il giornalista.
Per Domenico De Masi, bisogna lavorare meno e creare più tempo libero per i lavoratori. Non risparmiando critiche alla visione super ottimista di Luna, lo studioso si scaglia contro i “killer” del lavoro, i manager che andando in “over time”, cioè facendo straordinari non pagati, toglierebbero la possibilità di dare occupazione per circa 500mila persone in Italia, secondo i suoi studi.
Riccardo Staglianò, invece parla di alcuni casi emblematici di riduzione del personale: dai 6mila blogger “a gratis” di Huffington Post al milione di lavoratori cinesi della Foxconn che saranno sostituiti in un futuro prossimo dalle macchine.
La conclusione?
Chi ha ragione? Su questo gli ospiti sono più o meno tutti d’accordo: l’uomo ha la facoltà di scegliere e costruire il proprio futuro.
