Buongiorno Symon,
per il punto 1 basterà un semplice certificato medico da inviare all’azienda. Quindi sì, che non sia di natura cronica o psichica.
Per il punto 2 il “regolare” si intende per legale, corretto o che, come ha scritto lei, deve informare il datore di lavoro della sua malattia.
Spero di essere stato ulteriormente chiaro e di supporto.
Saluti,
Mario