Rispondi a: P.I. o subordinazione?
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Buongiorno PI90,
la vertenza chiaramente può avere o un risultato a suo favore oppure contrario.
Se viene riconosciuto il rapporto di lavoro subordinato, il suo datore di lavoro è sia sanzionato dalla legge, sia obbligato ad assumerla come dipendente.
Ci sono comunque alcuni casi dove la presunzione di subordinazione non si applica:
- se la collaborazione è prevista dal CCNL o siglata dai sindacati, al fine di venire incontro a specifiche esigenze del settore;
- se la prestazione è resa da lavoratori iscritti all’Albo professionale;
- se l’attività è svolta per conto di componenti degli organi di amministrazione e controllo delle società e dei partecipanti ai collegi ed alle commissioni, solo se in relazione alle loro funzioni;
- se la prestazione è resa a fini istituzionali nelle associazioni sportive e dilettantistiche riconosciute dal Coni;
- se la prestazione ha ottenuto la certificazione dei requisiti presso le commissioni di certificazione istituite ai sensi dell’art 76 del Decreto Legislativo 276/2003.
Se il suo datore la assumerà avrà una sanatoria in termini fiscali, contributivi e amministrativi e non potrà licenziarla per i prossimi 12 mesi, al netto di un licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo.
Per valutare al meglio la possibile soluzione finale, le consiglio di far controllare bene tutti i documenti di lavoro in suo possesso a un ufficio sindacale della sua città, così che potrà aiutarla nella scelta di fare o meno una vertenza per far riconoscere la sua posizione lavorativa da dipendente.
Se mi scrive in quale città lavora, le indico un nostro ufficio più vicino a lei o può visionare la mappa blu dell’Italia che trova qui sul nostro sito.
Cordialmente,
Mario