10 Ottobre 2024

W3Schools

Rispondi a: informazione sulle buste paga e aspettativa

Home Diritti del lavoro Domande frequenti informazione sulle buste paga e aspettativa Rispondi a: informazione sulle buste paga e aspettativa

#7082
Sindacato-Networkers.it
Amministratore del forum

    Buongiorno Giorgia,

    grazie per averci scritto innanzitutto.

    Sarebbe opportuno capire se l’uso del mezzo privato con cui ha avuto il tamponamento era necessario per recarsi a lavoro.

    Per esempio, come scrive l’Inail, se:

    • il mezzo fornito o prescritto dal datore di lavoro per esigenze lavorative
    • il luogo di lavoro è irraggiungibile con i mezzi pubblici oppure raggiungibile ma non in tempo utile rispetto al turno di lavoro
    • i mezzi pubblici obbligano a attese eccessivamente lunghe
    • i mezzi pubblici comportano un rilevante dispendio di tempo rispetto all’utilizzo del mezzo privato
    • la distanza della più vicina fermata del mezzo pubblico deve essere percorsa a piedi ed è eccessivamente lunga.

    Mettiamo caso fosse necessario, allora il Ccnl Commercio all’articolo 178 prevede intanto che il datore di lavoro debba pagarle un’intera quota giornaliera della retribuzione di fatto per la giornata in cui è avvenuto l’infortunio.

    Dopodiché avrebbe dovuto ottenere un’indennità dall’Inail e un’integrazione da parte del suo datore di lavoro secondo precise percentuali in base al numero di giorni di infortunio.

    Inoltre, l’articolo 159 sempre del Ccnl Commercio prevede un permesso retribuito per un massimo di 150 ore pro capite in un triennio ai lavoratori non in prova per seguire i corsi di studio a vari livelli.

    Mentre l’articolo 154 prevede, per gli studenti che devono fare prove di esame, altri 5 giorni di permessi retribuiti, pari a 40 ore lavorative all’anno, per la relativa preparazione. Ovviamente con la presentazione della documentazione ufficiale degli esami sostenuti.

    Quindi, credo ci sia qualcosa da controllare nel suo caso in linea generale.

    Detto questo, se mi scrive la città dove lavora e se non è la UILTuCS il suo sindacato di riferimento, posso provare a metterla in contatto con i colleghi dell’ufficio più vicino a lei.

    Cordialmente,

    Mario