Rispondi a: Contratto non rinnovato (causa ingiusta)
Home › Diritti del lavoro › Licenziamenti › Contratto non rinnovato (causa ingiusta) › Rispondi a: Contratto non rinnovato (causa ingiusta)
Buongiorno,
sì, in effetti sarebbe stato meglio restare a casa in malattia o infortunio.
Anche il ragionamento sulla paura di possibili problemi dei datori di lavoro può starci, purtroppo. E’ molto probabile che sia stata la causa scatenante per il mancato rinnovo.
Consideri tra l’altro che le novità del Decreto Dignità, soprattutto sui rinnovi di contratto, sono ancora un po’ incerte e a fine ottobre c’è il termine del periodo di transizione dal Jobs Act al Decreto Dignità.
Questo probabilmente ha dato un ulteriore incentivo all’azienda sul mancato rinnovo del suo contratto.
Anche quello che le ha detto l’agenzia è probabilmente dettato da un possibile colloquio tra quest’ultima e l’azienda dove ha lavorato e, a conti fatti, hanno preferito terminare il rapporto.
Infine, il Decreto Dignità è stato varato dal governo da pochissimo e ha già modificato alcuni aspetti dei contratti di somministrazione.
Quindi, credo, salvo novità (d’altronde, in politica tutto è possibile) anche di tipo giurisprudenziale, non ci saranno grossi miglioramenti della norma.
In bocca al lupo per il suo futuro!
Cordialmente,
Mario