Rispondi a: Comunicazione obbligatoria da parte dell'azienda per dimissioni volontarie
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Buongiorno Mario,
grazie intanto del riscontro. Ho approfondito telefonicamente la questione e in realtà la risposta dovrebbe essere no: ovvero è si vero che la data di cessazione viene comunicata dall’azienda nella CO, ma deve essere calcolata in base a quello riportato sul CCNL, ovvero periodo di preavviso più eventuali interruzioni. Se ad esempio il periodo di preavviso di due mesi fa arrivare fino al 12/06/2019 ma durante il periodo di preavviso il dipendente è una settimana in malattia, la data di cessazione slitta al 19/06/2019 e l’azienda ha 5 giorni da tale data per la comunicazione obbligatoria, dovendo riportare la data del 19/06/2019 come data di cessazione. In un futuro successivo l’azienda dovrebbe invece procedere con il licenziamento. Dovrebbe essere così.
La cosa che mi lascia perlplesso però è che la manifestazione online di dimissioni volontarie può essere espressa una sola volta per ogni rapporto in essere se non viene revocata entro 7 giorni. Mi chiedo allora se, a distanza ad esempio di un anno ed essendo rimasto in azienda, volessi nuovamente dimettermi quale procedura sarebbe quella corretta da seguire…
Qualcuno ha ulteriori informazioni sulla questione?
Grazie!