Salve Chiaraudine,
il CCNL del suo settore rimanda alle leggi la tutela della “Maternirà e Paternità”.
L’Inps corrisponde per legge, l’80% del lordo mensile della sua retribuzione per 5 mesi e il 30% per l’astensione facoltativa di ulteriori 6 mesi. La maternità anticipata prevede sempre il pagamento dell’80% del suo stipendio lordo. Le aziende anticipano mensilmente l’ergazione dell’Inps. Il suo diritto all’integrazione al 100% dipende da come è stata scritta la lettera di pattuizione cui lei fà riferimento.
Le consiglio di rivolgersi ad un patronato sindacale o ad un ufficio sindacale del suo settore. Noi siamo della Uil se vuole dirci dove risiede, potremmo indirizzarla ad un ns. ufficio.
Saluti, Gioia