Buongiorno,
diciamo che in generale, il decreto Cura Italia ha previsto una serie di ammortizzatori sociali speciali per la situazione di emergenza da Covid-19, sia per le interruzioni, sia per la riduzione delle ore lavorative.
Dato che l’azienda – se ho capito bene – dovrà mandarle ulteriore comunicazione sul tipo di ammortizzatore sociale che applicherà al suo rapporto di lavoro, le consiglio di prendere contatto con una struttura sindacale che rappresenta la sua categoria.
Forse la cosa che mi suona più strana è il fatto che da un lato la mettano in smart working, dall’altro poi la mettano in cassa integrazione. Ma se hanno fatto i loro conti, è probabile che ci sia una riduzione del lavoro che li porta a fare questo tipo di decisione.
Se mi scrive in quale città/provincia lavora e quale Ccnl (contratto collettivo nazionale di lavoro) le applicano come programmatore, sarò lieto di fornirle i riferimenti utili.
Resto in attesa di un riscontro e le auguro buona serata,
Mario