23 Aprile 2024

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Cassa Integrazione covid-19

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    • #9927
      Sindacato-Networkers.it
      Amministratore del forum

        Buon pomeriggio,

        è un po’ difficile dare una risposta definitiva e precisa, nonostante i suoi dettagli.

        Sappiamo che i vari decreti hanno dato la possibilità alle aziende di far consumare le ferie maturate, in alternativa agli ammortizzatori sociali.

        Le consiglio comunque di sentire i colleghi dei metalmeccanici (la UILM) per avere un supporto più specifico sul territorio e capire quali strumenti si possono mettere in atto per salvaguarda l’occupazione.

        Saluti,

        Mario

      • #9905
        FedeB
        Partecipante

          Buongiorno, sono impiegato 6° livello CCNL Metalmeccanica industria di una piccola azienda di circa 35 persone, assunto a tempo indeterminato da oltre 10 anni con la mansione di Responsabile programmazione produzione.

          La mia ditta, che già non versava in buone acque, a marzo ha sospeso il contratto di solidarietà in essere e ha approfittato della Cassa integrazione Covid-19 zero ore usufruendo di tutte le 18 settimane previste. Durante questo tempo, con ditta chiusa per lockdown, alcuni degli uffici hanno lavorato in smartworiking, poi alla riapertura hanno fatto rientrare praticamente tutti (tra officina e uffici, chi a tempo pieno, chi a chiamata) tranne 4-5 persone, me compreso (e compreso il responsabile produzione).

          Scadute le 18 settimane a fine luglio, noi 4-5 ci hanno messo in ferie forzate fino al 31/8 (alcuni senza averne maturate a sufficienza, io invece ho così azzerato tutte le precedenti e quelle correnti, ora sono a saldo zero), mentre chi lavorava ha fatto solo le 2 settimane di chiusura aziendale (e alcuni hanno un monte ore ferie arretrato molto consistente).

          Ora hanno ripreso a lavorare tutti (sempre tranne noi 4-5) e l’azienda ha comunicato la decisione di avvalersi delle restanti 16 settimane di cassa Covid-19 previste dal decreto agosto a partire dal 31/8 (2 settimane si sovrapponevano con quelle di fine luglio del precedente decreto).

          Mi chiedo se sia corretto questo comportamento da parte dell’azienda, che dice che non stanno entrando nuovi ordini consistenti per cui non ritiene necessario farci rientrare ma di fatto ha richiamato in servizio tutti i dipendenti, e chiaramente le mie mansioni (oltre a quella da lettera di assunzione, nel tempo ne ho assunte altre, come la gestione del magazzino e del sistema informatico) vengono  svolte da chi è presente (tipo il capo officina, con anzianità di molto inferiore alla mia, oltre io ad avere diversi familiari a carico).

          Inoltre, sapevo che le seconde 9 settimane di cassa integrazione del dl agosto potevano essere richieste una volta utilizzate le prime 9, ma per come hanno detto già hanno definito di usufruirne completamente.

          A questo punto, mi aspetto anche la lettera di licenziamento a dicembre..

          Grazie a chi vorrà dirmi se il comportamento aziendale è legittimo (che io sappia, non ci sono accordi sindacali) ed eventualmente darmi un consiglio.

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