convocazione collaboratore scolastico
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25 Gennaio 2021 alle 15:08 #10233
buongiorno in merito ai messaggi precedenti il commercialista mi ha confermato che con il mio contratto (commercio) non potrei prendere l’aspettativa per fare altri lavori, mi hanno convocato di nuovo per 36 ore settimanali.
come posso fare? ovviamente il mio datore di lavoro è sempre d’accordo a farmi andare se dovessero prendermi. vorrei evitare il licenziamento visto che 3 giorni lavoro.
grazie in anticipo per la risposta
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28 Gennaio 2021 alle 18:37 #10237
Buonasera,
d’altronde il principio è quello che le ha confermato anche il commercialista.
Potrebbe prendere ferie o permessi ma andrebbe in contrasto col principio del recupero delle energie psico-fisiche previste da ferie e permessi.
Al di là dei suddetti ragionamenti, le consiglio vivamente anche di sentire i colleghi della UILTuCS che operano nella città/provincia dove lavora per avere un confronto più preciso rispetto alle sue richieste.
Se clicca sulla mappa blu dell’Italia (in particolare, nella regione dove lavora) trova i nostri uffici più vicino a lei.
Saluti,
Mario
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17 Dicembre 2020 alle 11:00 #10165
Buongiorno,
se i due lavori sono entrambi part time e non superano le ore settimanali massime previste dalla legge (48 ore in 7 giorni lavorativi, inclusi gli straordinari) e non si viola il principio di fedeltà e non concorrenza, non dovrebbero esserci problemi.
Potrebbe, come scritto in precedenza, fare entrambi i lavori. Perché il Ccnl commercio non prevede un’aspettativa non retribuita per svolgere altri lavori, così come la legge nazionale di riferimento.
Saluti,
Mario
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9 Dicembre 2020 alle 14:33 #10133
le ore non coincidono perchè io posso anche lavorare da casa, io già lavoro 20 ore settimanali, la convocazione è per 9 ore settimanali dal 10 al 22 dicembre.
o per 36 ore settimanali dal 10 al 13 dicembre.
MA SE PRENDO L’ASPETTATIVA E’ LEGALE POI ESSERE ASSUNTA DA UN ALTRA PARTE A TEMPO DETERMINATO?
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9 Dicembre 2020 alle 14:14 #10132
Buongiorno,
se le ore di supplenza non coincidono con le ore del primo lavoro, può evitare di chiedere aspettativa.
Tuttavia immagino non sia così.
A questo punto, se ha già un accordo col suo “primo” datore di lavoro, può formalizzarlo per iscritto con l’aspettativa non retribuita.
Diciamo anche che non è previsto da Ccnl commercio un’aspettativa non retribuita per questo tipo di motivi. Quindi, è anche da apprezzare il buonsenso del suo datore di lavoro nel venire incontro alla sua richiesta.
In alternativa, potrebbe, sempre con accordo scritto tra le parti e se il secondo lavoro è un part time, chiedere un orario di lavoro che possa incastrarsi al meglio. Oppure diminuire le ore del primo part time, sempre per iscritto.
Escluderei invece l’ipotesi del licenziamento.
Saluti,
Mario
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9 Dicembre 2020 alle 13:10 #10130
buongiorno sono dipendente a contratto indeterminato part time commercio, sono stata convocata per fare una supplenza di 10 giorni come personale Ata in una scuola.
Vorrei accettare l’incarico per far alzare il punteggio.
Quali soluzione posso avere con il mio datore di lavoro già d’accordo con me per andare a fare la supplenza.
Posso prendere aspettativa?
avendo già un contratto a 20 ore settimanali posso diminuirlo?
Posso cambiare il tipo di contratto?
mi devo licenziare solo per 10 giorni di lavoro?
grazie
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