Buongiorno,
diciamo che il decreto legislativo 61 del 2000 disciplina questi aspetti, in particolare quelli del passaggio dei contratti da part time a full time.
Nel caso di passaggio a full time, deve essere il lavoratore a opporsi, per iscritto, col supporto di un sindacato da lei indicato o, in assenza di rappresentanza sindacale in azienda, alla direzione provinciale del lavoro del suo territorio. Altrimenti, il datore può cambiarlo, anche senza consenso del lavoratore.
L’opposizione al cambio da part time a full time, salvo casi particolari, non prevede il licenziamento del lavoratore da parte del suo datore di lavoro.
Anche per la busta paga, credo sia utile fare un controllo “esterno” per verificare che sia tutto a posto. Soprattutto dopo il cambio di gestione che potrebbe modificare eventuali accordi aziendali o altro tipo di accordi.
Per quanto riguarda le telecamere, dovrebbe esserci un accordo sindacale sull’utilizzo.
In generale, visto il suo caso che affronta più punti, le consiglio di fissare un appuntamento con i miei colleghi della UILTuCS presenti nella città dove lavora, così da supportarla e consigliarla al meglio.
Se mi scrive dove lavora, le posso indicare i riferimenti utili.
In alternativa, può consultare la mappa blu dell’Italia che trova in questa pagina.
Saluti,
Mario