Buongiorno Ivan,
le consiglio di chiedere in maniera chiara e decisa al suo datore di lavoro che tipo di polizza assicurativa abbia il mezzo e quali clausole sono previste in caso di incidente.
All’interno del mezzo che usa per lavorare non c’è qualche documento relativo all’assicurazione? Se il suo datore non vuole darglielo, provi a contattare l’agenzia assicurativa.
L’articolo 2043 del codice civile recita: “Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno”.
In aggiunta, l’articolo 2054 del codice civile, al 1° comma, sancisce che: “il conducente di veicolo senza guida di rotaie è obbligato a risarcire il danno prodotto a persone o a cose dalla circolazione del veicolo, se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno”.
Visto il tuo caso, inoltre, bisogna considerare anche l’articolo 2049 sempre del codice civile secondo cui: “I padroni e i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell’esercizio delle incombenze a cui sono adibiti”.
In sintesi, sarà l’agenzia assicurativa a verificare l’accaduto e provvedere a pagare il danno, a meno che quest’ultima non provi che l’evento dannoso è stato provocato con dolo o colpa grave dell’autista.
In questo caso, sarà il suo datore di lavoro a rispondere dei tuoi danni, a meno che egli non dia prova della sua completa estraneità ai fatti.
Saluti,
Mario