Salve.
Vorrei un’informazione riguardo alla mia situazione.
Sono assunto da circa 7 anni da un’azienda di servizi a tempo indeterminato part time e inquadrato come livello 1 C.C.N.L. commercio terziario.
Nel contratto e così anche nelle buste paga è indicato che il mio orario di lavoro dovrebbe essere della durata di 5 ore lavorative al giorno dal lunedi al venerdi.
Effettivamente il mio datore di lavoro mi ha sempre fatto lavorare ogni giorno per ben 8,5 ore al giorno incluso il sabato mattina.
Non sopporto più questa situazione e vorrei dimettermi.
Conosco già la procedura di dimissioni online e posseggo il pin INPS per effettuarle.
Vorrei dimettermi senza preavviso e sono disposto a risarcire il datore di lavoro con l’indennizzo per il mancato preavviso.
La mie domande sono:
Una volta che ho effettuato le dimissioni, terminando il mio rapporto lavorativo, il datore di lavoro può citarmi in qualche modo?
Ed inoltre, può la mia situazione lavorativa (lavoro grigio) essere motivo di <i>dimissioni per giusta causa</i>?
Una volta terminata la procedura di dimissioni e cessato il rapporto lavorativo, il datore di lavoro è tenuto a pagare il tfr che mi spetta e la questione finisce li, giusto?
Posso richiedere il risarcimento delle ore in cui ho lavorato in più rispetto a quelle dichiarate nel contratto?