licenziamento e malattia
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5 Febbraio 2018 alle 18:26 #6399
Salve, vorrei esporre il mio caso abbastanza bizzarro se non tragico.
Il 07 agosto (primo giorno di ferie) giocando con mio figlio, mi fratturo il braccio e vengo ricoverato in ospedale con relativo intervento chirurgico. Dopo degenza e riabilitazione, il mio rientro dall’incidente era previsto per il 12/01/18. Alcuni giorni prima vengo contatto dalla ditta dicendomi che devo andare in ferie fino a quando non mi comunicheranno loro la data x la visita medica obbligatoria di reintegro. Sono passate oltre 3 settimane e dopo vari solleciti da parte di mia, l’azienda oggi mi comunica verbalmente il mio licenziamento (12 anni di lavoro).
Come mi devo muovere per tutelarmi?
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7 Febbraio 2018 alle 10:33 #6405
Buongiorno Cristian,
se mi dice il CCNL che le applicano, posso essere più preciso nella risposta.
Tuttavia, qualora le applicassero il CCNL Commercio, le posso scrivere che l’articolo 181 (aspettativa non retribuita per malattia) prevede per i lavoratori ammalati la conservazione del posto per un massimo di 180 giorni (articolo 175 – periodo di comporto) e potrà essere prolungata, a richiesta del lavoratore, per un altro periodo di aspettativa non retribuita e non superiore a 120 giorni a condizione che siano inviati al datore di lavoro regolari certificati medici.
Per usufruire di suddetta aspettativa avrebbe dovuto presentare richiesta tramite raccomandata con ricevuta di ritorno prima della scadenza del 180° giorno di assenza per malattia.
Al termine del periodo di aspettativa, se la malattia continua, il datore di lavoro potrà licenziare ai sensi dell’articolo 175 del CCNL Commercio.
Tuttavia, il suo caso è particolare poiché le ferie sospendono il periodo di malattia e il suo periodo di malattia rientra nei giorni previsti nel caso in cui le applicassero il CCNL Commercio, salvo che non ha comunicato con raccomandata il periodo di comporto. Ha per caso alcuni documenti (raccomandate, e-mail, sms, messaggi, ecc.) che possono attestare tutto ciò che ha scritto?
Le consiglio comunque di rivolgersi quanto prima a un ufficio sindacale. Se mi dice che CCNL le applicano e in quale città lavora, posso indicarle un ufficio più vicino a lei.
Cordialmente,
Mario
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29 Agosto 2017 alle 12:00 #5960
Buongiorno, sono dipendente a tempo indeterminato con contratto CCNL Industra Metalmeccanica CONFAPI. Sono stato in malattia per 4 mesi (intervento chirurgico) e la mia Busta e` stata del 100% per 3 mesi e del 50% per 1 mese.
1) Mi hanno detto che il contratto CONFAPI ha delle regole diverse dal CCNL Metalmeccanici che prevede invece il pagamento al 100% per i primi 122 giorni. E` corretto?
2) Mi chiedo copmunque come mai per il quarto mese hanno applicato il 50% e non il 66,66% previsto dall’INPS . Avevo letto che Durante i periodi di malattia in cui il lavoratore può trovarsi contrattualmente al 50%, mentre l’Inps prevede il 66,66%, l’azienda deve garantire all’interessato la quota pagata dall’Inps (66,66%); non e` cosi?
Grazie
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30 Agosto 2017 alle 11:08 #5971
Buongiorno Federico,
le ho risposto nell’altro thread che ha aperto sul forum.
Cordialità,
Mario
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6 Agosto 2017 alle 11:19 #5943
Grazie mille. Gentilissimo
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4 Agosto 2017 alle 19:18 #5938
Grazie Mario, sono di napoli. Mi farebbe piacere sapere se c’è qualcuno disponibile con cui relazionarmi . Ho appena finito di parlare telefonicamente con un avvocato del lavoro e mi ha detto che il licenziamento per giusta causa è un licenziamento in tronco possibile anche durante la malattia. Va impugnato entro 60 giorni e poi il giudice stabilirà chi ha ragione. In effetti sul sito dell’inps il mio contratto risulta già chiuso. Ora devo chiedere la naspi. Grazie
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6 Agosto 2017 alle 10:34 #5942
Buongiorno,
ecco i contatti della sede Uiltucs di Napoli:
Napoli
Corso Umberto I, 35 – 80138
Tel. +390815527847
Fax +390815527432
Web http://www.uiltucscampania.it
E-mail napoli@uiltucs.itLa metteranno in contatto con chi si occupa del suo settore.
Cordialmente,
Mario
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4 Agosto 2017 alle 15:56 #5936
Grazie Mario per la sollecita risposta,
- sono in malattia solo dal 28 giugno 2017. Qualche giorno prima a causa dell’aria condizionata c’è stato un diverbio. Il motivo del licenziamento sarebbe una risposta ingiuriosa secondo loro. In realtà ho solo detto che avevo mal di testa e non si poteva lavorare con l’aria sparata in testa a 22 gradi e ho chiesto di aumentare un po’ la temperatura. Mi hanno risposto che a casa loro facevano quello che volevano. Ma questo è stato solo un pretesto in una situazione che si trascina da tempo.
Il mio dubbio ora è se devo continuare la malattia o fermarmi.
Ovviamente al più presto andrò immediatamente nel vostro ufficio sindacale per farmi seguire sul da farsi. Purtroppo è capitato ad agosto in un momento in cui sono tutti in ferie e non ho riferimenti.
Grazie ancora
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4 Agosto 2017 alle 16:34 #5937
Sì, il mio consiglio è di attestare la sua malattia con i certificati fino a quando è possibile farlo.
La sua situazione è da ufficio vertenza senza dubbio.
Se mi dice la città dove lavora, posso indicarle i recapiti utili.
Per esempio, a Milano, ci sono gli uffici aperti anche ad agosto. Ma dipende dalle singole strutture territoriali.
Cordialmente,
Mario
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4 Agosto 2017 alle 15:06 #5935
Buongiorno Kikkafer,
la legge non prevede il licenziamento durante la malattia, se non per superamento del periodo di comporto o perché apporta gravi problemi organizzativi all’azienda.
Per capire meglio la sua situazione, sarebbe bene capire il motivo del licenziamento per giusta causa e quanto tempo è stata in malattia.
Inoltre, le consiglio vivamente di andare in un nostro ufficio sindacale della città dove lavora, così da analizzare tutti i documenti (lettera di assunzione, eventuali contratti integrativi aziendali, busta paga, lettera di richiamo, la risposta che lei ha scritto e la lettera di licenziamento) e valutare se procedere con una conciliazione o una vertenza.
Cordialità,
Mario
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4 Agosto 2017 alle 14:28 #5934
buongiorno, dopo quasi 30 anni di lavoro full time presso un grosso centro di parrucchieri ed estetica con circa 20 dipendenti, hanno deciso di licenziarmi visto che non ho accettato un part time. mi hanno reso la vita impossibile per un lungo periodo fino ad una banale discussione per l’aria condizionata in seguito alla quale ho preso un periodo di malattia. ho ricevuto una prima lettera di richiamo con una motivazione del tutto infondata a cui ho risposto entro 5 giorni. ora ho ricevuto la lettera di licenziamento per giusta causa. so che entro 60 giorni posso impugnarlo. Possono però licenziarmi durante la malattia? se si ora la malattia è sospesa e sono libero dagli orari della visita fiscale anche se il termine del certificato è l’8 agosto? oppure non possono licenziarmi ora e posso continuare a inviare certificati? eventualmente quando devo chiedere la disoccupazione all’inps? ci sono dei termini? e posso farlo anche se impugno il licenziamento?
grazie
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