Salve,
dopo 5 anni di lavoro in un’azienda settore commercio, tempo indeterminato, vengo licenziato il 31 luglio 2019, ma per la naspi l’inps mi dice che la mia posizione non è completa, con il sindacato a cui mi sono rivolto, vengo a sapere che mancano gli uniemens del periodo novembre 2018 – luglio 2019 perchè in quesi mesi, fino a giugno l’azienda aveva fatto ricorso contro istanza di fallimento avanzata da un fornitore, ricorso che vince e riprende il lavoro a giugno. Il consulente del lavoro dell’azienda dice che doveva occuparsene il curatore fallimentare (ma il curatore mi ha fatto vedere la pec nella quale diceva al consulente che avrebbe dovuto svolgere il lavoro di ordinaria amministrazione in quesi mesi). Detto questo il consulente, prima mi dice che li ha mandati e mi avrebbe mandato copia perchè l’inps li avrebbe visti in 15-20 giorni, così io potevo presentarli, poi mi dice che non li aveva mandati, ma ultimate delle scadenze li avrebbe mandati, e infine si fa negare al telefono dicendo che è occupato con clienti.
Ora cosa devo fare io per vedere riconosciuti i miei diritti? tra l’altro così rischio di perdere anche la naspi oltre a non avere la posizione regolare all’inps. Mi sembra assurdo un comportamento tale da parte del consulente, oltre alla mancanza di professionalità.
cosa posso fare?
grazie
.
