Buongiorno, sono assunta come assistente sociale per una cooperativa sociale con un livello E1 a tempo indeterminato per 36 ore. Ho svolto privatamente una formazione e ho ottenuto il titolo di mediatore familiare. Vorrei aprire partita IVA ed erogare privatamente colloqui di mediazione sul territorio (territorio che coincide con quello di competenza della cooperativa) Il commercialista mi ha detto di avvisare la cooperativa della mia attività professionale extra e mi ha allertato circa la possibilità che la cooperativa non mi dia l’autorizzazione a svolgerla in quanto materia affine ai servizi da essa erogati e quindi potenzialmente concorrenziale e causa di licenziamento. Preciso che ad oggi la cooperativa ha in appalto i servizi sociali degli enti pubblici (Servizio sociale, servizio di educativa,ecc) ma non possiede formalmente un Servizio di Mediazione Familiare. Il commercialista mi ha detto che se inizio a svolgere l’attivita professionale prima che la cooperativa possieda lo stesso identico servizio allora non sussiste competizione. Vorrei gentilmente comprendere quali situazioni nel dettaglio costituiscono una violazione del dovere di fedeltà. Ringrazio anticipatamente.