Buongiorno,
ho da poco firmato un contratto di lavoro che però mi lascia qualche dubbio sulla legalità di alcune sue parti.
Ad esempio, viene definito che per le spese per la mia formazione (è un contratto indeterminato, non apprendistato) è previsto un ammortamento aziendale a 5 anni. Quindi se io me ne andassi prima dei 5 anni, devo restituire i costi non ancora ammortizzati, moltiplicati per 2!
E per “costo di formazione” si intende anche il tempo che i colleghi e i superiori mi dedicano, compreso “addestramento e studio personale” (cioè le ore che io dedico allo studio?).
Ad ogni modo, è lecita questa cosa?
Inoltre il tempo di preavviso è fissato a 3 mesi, anche durante il periodo di prova (periodo di prova che non ha una scadenza precisa, ma che dura fino a quando non sono autonomo e comunque non inferiore ai 90 giorni)
Grazie