Salve,
io e altri mie colleghi ci troviamo nella medesima situazione, siamo inquadrati
come impiegati di 6° livello metalmeccanici e come da contratto interno che
abbiamo firmato anni fa, chi al momento dell’assunzione e chi perchè salito di
livello, ci è stato riconosciuto un superminimo individuale che è esplicitamente
dichiarato come: atto a compensarla forfettariamente per prestazioni rese oltre
l’orario normale e nella giornata di sabato, fino ad un massimo di 22 ore complessive.
Spesso andiamo in trasferta extraeu con viaggi che arrivano fino a 24 ore.
Il contratto nazionale in merito al “Trattamento per il Tempo Viaggio”riconosce:
- a) la corresponsione della normale retribuzione per tutto il tempo coincidente
col normale orario giornaliero di lavoro in atto nello stabilimento o cantiere
di origine.
- b) la corresponsione di un importo pari all’85 per cento per le ore eccedenti
il normale orario di lavoro di cui al punto a) con esclusione di qualsiasi
maggiorazione ex. art. 7, sezione quarta, titolo III (lavoro straordinario,
notturno e festivo).
La domanda è semplice:
In base all’inquadramento indicato comprensivo di 22 ore di straordinario,
oltre le 8 ore di viaggio ci spetta la corresponsione di un importo pari
all’85 per cento per le ore eccedenti il normale orario di lavoro?
Le pongo questa domanda perché in azienda corrispondono l’eccedenza soltanto a
chi timbra regolarmente e quindi al personale che è pagato per gli straordinari oltre
le normali 8 ore.(operai e impiegati fino al 5° livello)
Personalmente mi sembra assurdo perché in questo caso si parla esplicitamente
di trattamento per le ore di viaggio e come specificato nel contratto parla di
normale ore di lavoro.
In ditta in merito alle ore eccedenti di viaggio scrivono:
per il personale soggetto a limitazione d’orario, le ore di viaggio vengono
retribuite con un importo pari all’85 per cento della paga oraria per le ore
eccedenti il normale orario di lavoro.
Ci escludono da questo calcolo con la dicitura “per il personale soggetto a
limitazione d’orario”.
Abbiamo chiesto chiarimenti e di rientrare anche noi negli aventi diritto ma
non c’è stato verso e lo scontro si è inasprito.
Prima di proseguire in qualsiasi discussione volevamo capire se secondo voi
abbiamo diritto anche noi impiegati di 6°livello con contratto come indicato.
Ringrazio anticipatamente per il tempo dedicatomi.
In attesa di risposta, porgo cordiali saluti.
Fabio