Buona sera , come molti mi sono ritrovato nella condizione di fare DI TUTTO pur di lavorare .
Nel 2016 ho accettato due contratti a “collaborazione occasionale” per due Agenzie nel ramo della vendita di sim telefoniche.
Con la prima agenzia ho chiuso la collaborazione a Maggio 2016 e a Giugno lavoravo per la seconda , che mi ha fatto firmare il contratto , la fotocopiatrice del negozio non funzionava e mi è stato detto che tanto anche se non ne estraevo copia me ne avrebbero mandata una controfirmata da loro. Mai arrivata.
Nel contratto (lettera d’incarico senza rappresentanza) c’era scritto a chiare lettere:
Collaborazione occasionale ,
orari e giorni decisi a mia discrezione con preavviso
nessun obbligo del fare , provvigioni pagate a 90 gg con allegato provvigionale.
Nella realtà :
Devo stare 7 ore al giorno , 6 gg su 7 in negozio (faccio vendita presso la grande distribuzione reparto telefonia)
Non posso prendere come gg libero i gg dal giovedi’ alla domenica
Se non raggiungo gli obbiettivi di vendita mensili mi viene data la provvigione base quindi lavoro 42 ore la settimana x 700 euro mese netti.
Chi non accetta va a casa .
Dopo tutto questo:
Ho disavvedutamente superato i 5000 euro annui del 2016 per le collaborazioni occasionali , per cui ho avvisato oggi del fatto e che avrei fatto la dichiarazione dei redditi e mi è stato risposto dal mio coordinatore che allora mi bloccano i pagamenti . In base a quale legge?
Mi pareva di aver capito da internet che se supero i 5000 euro , faccio dichiarazione dei redditi e pago il 27% dei contributi , non capisco che centra bloccarmi i pagamenti.
Cosa posso fare?