Il lancio – Con il lancio, oggi a Londra, del nuovo Nokia Windows Phone – che sarà commercializzato solo su alcuni mercati “selezionati”- Nokia prova a riposizionarsi dopo le ‘misure dolorose ma necessarie’ annunciate a settembre: 3500 persone licenziate dai suoi stabilimenti sparsi nel mondo. “Misure dolorose ma necessarie – aveva commentato l’ad Nokia Stephen Elop – per allineare la nostra forza lavoro con la nostra posizione e con quello che ci aspetta”.
I risultati – A distanza di qualche mese dal triste annuncio però il colosso delle Tlc ha riportato nel terzo trimestre 2011 risultati molto migliori del previsto – grazie anche alle forti vendite di telefoni tradizionali sul mercato indiano. E dopo il sorprendente risultato le azioni della multilazionale hanno registrato, alla Borsa di Helsinky, un incremento del 9 per cento.
L’azienda nel frattempo ha annunciato di aver venduto 89,8 milioni di telefoni cellulari – modello base – più di quelli preventivati (67 milioni stima minima, e 89,7 milioni stima massima). E ora il gigante della telefonia è pronto per il mercato smartPhone: domani e giovedì a Londra presenterà il suo nuovo, e primo, modello basato su piattaforma Microsoft.
La speranza – Sono in molti a sperare che la collaborazione con la software company di Seattle possa segnare la “svolta” tanto attesa. Ma c’è anche chi sostiene che il nuovo telefonino nascerà “morto” e non sarà in grado di contrastare i competitor sul mercato. É prevista anche l’offerta di altri prodotti Nokia che verranno commercializzati nel 2012. Saranno in grado di cambiare la sorte della multilazionale? Il conto alla rovescia è già iniziato.
Giuseppe de Paoli
