Videogioco: l’industria italiana al Game Connection America 2013

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MILANO – I videogiochi come opportunità di lavoro e di prestigio per l’Italia in ambito locale e internazionale. L’AESVI, l’associazione di categoria che rappresenta l’industria dei videogiochi in Italia, porta l’eccellenza del game development italiano alla Game Connection America 2013 di San Francisco, la fiera B2B per i game developer.

Dal 25 al 27 marzo, i progetti italiani saranno presentati ai 1.200 rappresentanti di 400 aziende che operano nel settore videoludico (provenienti da oltre 50 paesi nel mondo)

Gli sviluppatori italiani si presenteranno riuniti sotto il brand Games in Italy e avranno la possibilità di entrare in contatto con potenziali editori, clienti e fornitori, stringendo accordi di business strategici per lo sviluppo e la crescita futuri delle proprie realtà.

L’AESVI sta lavorando pure sul versante italiano.

Il 16 aprile, al Limelight di Milano, sarà il giorno del Drago d’Oro 2012, la prima edizione del premio dedicato alle eccellenze nostrane nel mondo videoludico.

Tra i candidati alla statuetta del Premio “Videogioco dell’anno”, ci saranno 12 videogiochi d’eccezione (Assassin’s Creed III, Call of Duty: Black Ops II, Diablo III, Dishonored, Far Cry 3, Fifa 13, Halo 4, Hitman: Absolution, Journey, Mass Effect 3, Max Payne 3, New Super Mario Bros 2 – e i primi classificati per ciascuna delle altre 24 categorie in gara).

Il videogioco crea lavoro. Altre opportunità arrivano dall’azienda tedesca Goodgame Studios che offre agli italiani appassionati di videogiochi la possibilità di svolgere stage retribuiti nella sede di Amburgo.

L’attività principale sarà la gestione della community nei forum in lingua italiana della società.

I candidati selezionati faranno un tirocinio di sei mesi con un rimborso spese di 450 euro mensili, possibilità di formazione continua, sovvenzioni per le spese di trasporto e vari benefits come l’uso di una piscina e di impianti sportivi, frutta e bevande gratuite.

È possibile candidarsi e inviare il proprio cv tramite la pagina web aziendale dedicata all’offerta.

di Mario Grasso