MILANO – Imprese e social media un binomio dalle grandi potenzialità: grazie ai social network, infatti le aziende possono creare relazioni importanti, fidelizzare e migliorare il rapporto con i clienti, fornire servizi e assistenza, fare sondaggi, indagini di mercato e molto altro. E i social media si rafforzano nel rapporto con le imprese.
Le potenzialità della coppia sono state recepite bene negli Stati Uniti, dove, secondo un recente ricerca, il 62 per cento delle aziende ha un account su Twitter e il 58% ha una pagina su Facebook (e tra queste troviamo alcune delle aziende piu’ dinamiche e competitive al mondo).
Una relazione virtuosa, quella tra aziende e social network, che comincia a essere capita anche in Italia: nel Paese il 74% dei responsabili d’impresa è convinto che i nuovi Tools possono avere un impatto decisamente positivo sul lavoro almeno stando allo studio, appena pubblicato, di Millward Brown.
Nel Bel Paese inoltre stanno aumentano le società presenti sui social network, seppure per molte delle stesse l’approccio al web collaborativo sia ancora un pò naif e poco strutturato e permanga una certa diffidenza di base nell’utilizzo di questi mezzi.
Il FORUM – Il rapporto imprese e social media è anche al centro del Social Business Forum 2012, in corso oggi e domani a Milano (Hotel Marriot) su proposta di OpenKnowledge: due giorni di incontri con open conference, workshop (gratuiti) e dibattiti volti a “ripensare il modello organizzativo e di comunicazione, delle aziende e fare spazio alle soluzioni innovative del social business”.
Tra gli ospiti anche Frank Eliason autore di @your service, libro che celebra il ruolo dei social media nel business del futuro.
Al forum si parlerà dell’aumento di agilità ed efficienza ottenibili tramite le community, della necessità di abbandonare la classica (e manichea) separazione tra comunicazione interna e esterna –che devono invece diventare coerenti- dell’adozione degli strumenti sociali nei diversi settori dell’industria italiana.
CONDIVIDERE AIUTA LA CARRIERA – La necessità sempre piu’ forte, di condivisione, è uno degli assunti della manifestazione, un assunto emerso anche dalla ricerca realizzata (per conto di Google) da Millward Brown che rileva come la potenzialità dei social networks sia maggiormente capita ai livelli ‘alti’ dell’azienda: il 74% dei manager interpellati usa Twitter, Linkedin e altri socialnetwork in azienda.
La stessa ricerca sottolinea come l’uso dei social network a livello professionale aiuti la carriera. Il Web condiviso acquista peso in azienda e aumentano le societa’ che adottano il lavoro a distanza, grazie all’utilizzo di Community, Chat, Blog. L’Italia, un po’ a sorpresa, è uno dei Paesi che mostra maggior interesse per il tema.
Una precisa strategia, quella della condivisione, ben riassunta nell’affermazione di Luca Valeri HR manager di Microsoft: “Ci interessano i risultati, non dove e quando si ottengono’’.
di Giuseppe de Paoli