Buongiorno Marco,
sì, in questo caso ha ragione il datore di lavoro.
La legge n.219 del 21 ottobre 2005 – legge che regola l’astensione da lavoro per la donazione del sangue – non prevede alcuna indicazione specifica per i casi come i suoi.
Quindi, se è vero che le ferie hanno lo scopo del recupero psicofisico del lavoratore e rappresentano un giorno di assenza retribuita, il giorno di assenza per la donazione del sangue si configura come un’assenza da lavoro calcolata comunque come giornata di ferie.
Spero di essere stato chiaro e di aiuto.
Cordialmente,
Mario