MILANO – Qualcosa sta cambiando per il recruiting on line made in Italy visto che Linkedin colosso del settore (135 mln di iscritti nel mondo) ha aperto una sede a Milano, dopo quelle già inaugurate nelle principali capitali Ue.
Qualcosa sta cambiando anche secondo i dati della ricerca Ipsos, commissionata dalla stessa Linkedin, secondo cui un italiano su due è pronto a ricollocarsi in Europa e negli Stati Uniti, per continuare a seguire la propria carriera.
E’ soprattutto questo dato ad avere convinto il management della societa’ sulla scelta di aprire una sede anche in Italia, nonostante la fase non proprio eccellente per la nostra economia. O forse è proprio la crisi -che estremizza i termini della normale competizione tra operatori- a rendere necessaria un ‘presidio’ di Linkedin nel nostro Paese.
LA RICERCA – Il dato essenziale, dicevamo, e’ contenuto nella ricerca di Ipsos, commissionata dalla stessa Linkedin: gli italiani -e’ scritto nel report- sono ‘ambiziosi e motivati’, nonostante il ‘clima’ non ottimale dell’economia nostrana. Un dato decisivo per i managers Linkedin.
Lo conferma anche Ariel Eckstein, managing director di LinkedIn, per l’area Emea: “La ricerca dimostra la crescente importanza che i professionisti italiani attribuiscono ai social media per la gestione della propria carriera e per la crescita professionale. Dati che ci hanno suggerito che era il momento giusto per rafforzare la presenza di LinkedIn, a livello locale. Del resto oggi il 60% degli iscritti al nostro network risiede fuori dagli Stati Uniti’’
PER L’ ITALIA MERCATO IN CRESCITA – ‘’ L’l’Italia –prosegue il manager Linkedin- è un mercato in crescita per noi, il secondo al mondo per tasso di sviluppo ( +107% clienti nell’ultimo anno)’’
Oggi gli italiani iscritti al Social Network hanno superato quota due milioni: i piu’ numerosi sono a Milano, Roma e Bologna. Aziende importanti come Telecom, Ferrari, Ibm -solo per citarne alcune- e prestigiose Universita’ come la Bocconi e il Politecnico usano regolarmente i servizi di Linkedin, destinati alle aziende o agli head hunters.
Il recruiting on line e’ sempre piu’ usato e i lavoratori del settore Ict sono tra quelli piu’ richiesti insieme a quelli dei settori comunicazione e marketing: lo stesso Marcello Albergoni, che ora dirige la sede di Milano, e’ stato scelto su Linkedin.