Tutto pronto per l’Osservatorio delle Competenze ICT 2012

0
683

MILANO – Un mercato liquido quello dell’ICT, in rapida evoluzione e con una propensione particolare all’economia del digitale. Se ne parlerà mercoledì 5 dicembre durante l’evento “Osservatorio Competenze ICT 2012. Talenti, retribuzioni e politiche del lavoro nelle aziende” organizzato da Assintel (Associazione Nazionale Imprese ICT) a Milano.

Con la partnership di AICA, Fondazione Politecnico di Milano, Gigroup, IDC, SMF Italia, IWA e la collaborazione della Confcommercio, il convegno sarà l’occasione per parlare di numeri ma non solo. Al centro del dibattito ci saranno le tariffe professionali, retribuzioni,ed anche i ‘tagli’ al personale, i contratti, le politiche di gestione delle risorse umane.

Grazie alla tavola rotonda organizzata con alcuni responsabili aziendali (Seat Pagine Gialle, La Rinascente, Cemat, SEA, Fiat e A2A) si farà un focus sulle esperienze vissute in ambito ICT nelle rispettive aziende.

La crisi ha colpito pure il mercato del lavoro ICT durante il 2012. Considerato il prolungamento del periodo d’incertezza, le aziende spesso si trovano a tagliare i costi come strategia per sopravvivere, spesso e volentieri proprio nel settore del capitale umano e quindi della formazione e dello sviluppo, caratteristiche fondamentali per il settore ICT.

La fluidità del mercato dei profili ICT e il rapido sviluppo di alcune caratteristiche (cloud, big data, collaboration e mobile) sono aspetti con i quali le aziende devono confrontarsi giorno dopo giorno per migliorare il proprio posizionamento. La soluzione, in tal senso, sarebbe quella di investire sui talenti.

Sarà importante focalizzarsi sulle competenze vere, anziché sui profili professionali perché si corre il rischio di dare le stesse etichette a elementi e risultati diversi con la conseguente frenata dello sviluppo e della fluidità del mercato.

Queste riflessioni, insieme alle strategie e ai trend di sviluppo, saranno al centro del dibattito di mercoledì. L’obiettivo finale è quello di definire un mercato del lavoro ICT al passo con l’evoluzione tecnologica.