UNI Europa ICTS, Franca Salis Madinier rieletta Presidente

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ROMA – Franca Salis Madinier è stata rieletta Presidente di UNI Europa ICTS al termine della conferenza svolta a Roma il 21-22 novembre scorso.

L’appuntamento più importante a livello europeo dei sindacati ICTS ha ottenuto la partecipazione di circa 180 delegati dai settori TLC, IT e servizi provenienti da 22 Paesi del Vecchio Continente.

“L’Europa ha la forza lavoro ICT più grande al mondo – ha dichiarato Salis Madinier. Abbiamo l’energia necessaria per fare i cambiamenti decisivi con le giuste strategie”.

Durante il discorso di insediamento, la neo eletta Presidente ha sottolineato ai colleghi come “UNI abbia la forza di offrire migliori condizioni ai lavoratori ICT. Dobbiamo conoscere questo potere e usarlo. Abbiamo la responsabilità di lavorare insieme per arrivare a questi risultati. Sarò determinata a farlo grazie anche al vostro supporto”.

Anche il segretario generale UNI Philip Jennings durante il suo intervento ha espresso la sua idea sui cambiamenti lavorativi in atto a livello globale: “UNI ha iniziato un progetto partecipativo ambizioso per guardare al futuro del lavoro. Il settore ICTS è al centro di questa rivoluzione. La nostra connettività europea e globale si trasformerà in una nuova azione che darà un volto umano ai rapidi cambiamenti dei luoghi di lavoro”.

Le elezioni del nuovo consiglio direttivo UNI Europa ICTS hanno assegnato le nuove cariche ai vicepresidenti Peter Helberg di Unionen (Svezia), Andy Kerr di CWU (Gran Bretagna), e Michael Jaekel di Ver.di (Germania). Tutti riconfermati per il nuovo mandato.

Alan Tate, capo di UNI Global ICTS, ha lanciato il nuovo piano d’azione per i prossimi quattro anni. Un piano che mette al centro un’organizzazione proattiva, innovativa, efficace ed inclusiva con un’attenzione particolare alla costruzione di posizioni di forza dei sindacati nelle compagnie multinazionali.

“Ci stiamo organizzando nel settore ICT, che sappiamo – commenta Tate – sarà un punto critico nel futuro mondo del lavoro. Siamo fiduciosi del fatto che UNI ICTS possa realizzare una nuova forza sindacale in Europa e altrove”.

Diversi gli interventi durante i due giorni di conferenza. Giusto per citarne alucni: Philip Taylor dell’Università di Strathclude che ha parlato dello stato dei call centre in Europa; Ursula Holtgrewe di FORBA ha parlato dei trend nel settore ICTS nel 21° secolo. Nel 2011, 14 milioni di persone lavoravano nel settore ICT a livello mondiale, di cui 1,9 milioni erano in Europa.

C’è stato spazio anche per le buone pratiche delle organizzazioni per avvicinare i lavoratori ICT ai sindacati. Tra queste, anche la UILTuCS UIL con la presentazione del progetto Sindacato Networkers e di Jobict.it, la nuova piattaforma italiana di incontro tra la domanda e offerta nel settore ICT che sarà disponibile a gennaio.