MILANO – Campus Party, il forum mondiale che raccoglie il maggior numero di geek, gestirà il contest, grazie anche alla collaborazione di una giuria specializzata del Consortium europeo FI-WARE.
Per partecipare bisogna che le app realizzate per il concorso rientrino nel progetto della Commissione Europea volto a costruire una piattaforma per l’internet del future.
Esistono già 50 componenti, disponibili gratuitamente per tutti gli sviluppatori che vogliono già sperimentare, sul sito FI-WARE Open Innovation Lab.
Le app forniscono funzioni per i settori più disparati: dal cloud hosting, all’analisi dei big data, identity management o Internet of Things.
Il fine della competizione è di realizzare dei servizi basati su questi componenti.
Per partecipare bisogna accedere al sito web del FI-WARE e inserire la propria richiesta entro il 20 dicembre.
La partecipazione è aperta a tutti: singoli professionisti, piccole imprese e imprenditori digitali sono particolarmente invitati a iscriversi.
Si potrà inserire solo un’idea e bisognerà presentare una bozza del proprio progetto.
Le categorie in ballo sono due: App per le Smart City e App per aziende e piccolo attività imprenditoriali.
I partecipanti avranno la possibilità di vincere premi per un totale di 400mila euro divisi tra le due suddette categorie. Nella prima fase, sono in palio 20 premi da 2mila e 800 euro ciascuno e l’opportunità di partecipare al Campus Party 2014 a San Paolo, in Brasile, dove ci saranno in palio gli altri premi:
- Primo premio: €75 000
- Secondo premio: €40 000
- Terzo premio: €20 000
- Menzione speciale per giovani sviluppatori: €5 000
- Menzione special per l’app più innovativa: €5 000
L’economia europea delle applicazioni si basa sul lavoro di 529mila persone e potrebbe arrivare a un totale di 794mila. Questi numeri generano 10 miliardi di euro all’anno di fatturato, e fanno più del 22% dell’economia globale legata al mondo delle app.
Una giuria composta da tecnici specializzati del Consortium FI-WARE valuteranno tutte le proposte in gara. I giudici non parteciperanno alla competizione.
Un’esperienza del genere è stata già vissuta lo scorso settembre durante il Campus Party di Londra. In quell’occasione le app sono state promosse su FI-LAB, una piattaforma utile ai tanti sviluppatori che hanno condiviso i propri esperimenti in maniera del tutto gratuita.
Link utili
Sul Campus Party