Al via l’indagine internazionale sulle competenze professionali

0
774

Roma Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali insieme all’Isfol (Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori) annunciano l’avvio in Italia dell’Indagine internazionale sulle competenze degli adulti PIAAC (Programme for the International Assessment of Adult Competencies). La nuova ricerca targata OCSE (Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) si pone l’obiettivo di conoscere e analizzare le competenze possedute dalla popolazione adulta di 25 Paesi in tutto il mondo.

Il Ministro del Lavoro – Questa indagine, sottolinea Maurizio Sacconi, ”rientra nell’ambito delle iniziative del ministero per rendere piu’ efficace e trasparente il mercato del lavoro che fino a qualche tempo fa era contraddistinto da molta opacità e viziato fino a poco tempo fa dal collocamento pubblico”. I risultati dell’indagine Piaac ”permetteranno di osservare le competenze dei lavoratori e di paragonarle con quelle richieste dal mercato del lavoro. L’obiettivo è quello di orientare meglio le politiche del lavoro e di finalizzarle per aumentare l’occupabilita’ delle persone”.E valutare le competenze dei lavoratori può essere uno strumento molto utile per orientare gli investimenti. Secondo i dati di un’indagine pilota, che dovranno essere confermati dall’indagine avviata in questi giorni, rileva Sacconi, ”è emerso, ad esempio, che in Italia c’è una forte diffusione di competenze informatiche che se non vengono sostenute da esperienze pratiche poi si perdono; che la disoccupazione investe soprattutto chi ha competenze medio-basse”.

Le competenze tecnologiche – La capacità di utilizzare le nuove tecnologie, la conoscenza del web ma anche le più semplici abilità di calcolo, lettura e comprensione di notizie e testi rappresentano il patrimonio di base che ogni individuo utilizza per vivere, interagire e lavorare. Se si vuole aprire un dibattito costruttivo sullo sviluppo presente e futuro e soprattutto se si vogliono progettare interventi adeguati, è fondamentale conoscere quali sono le competenze di cui oggi la popolazione dispone.

L’Isfol per l’Italia – In Italia l’indagine è realizzata dall’Isfol su incarico del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Sono ora partite le interviste rivolte ad un campione di adulti tra i 16 e i 65 anni, appartenenti a 260 comuni distribuiti su tutto il territorio italiano. Entro marzo del 2012 l’indagine si concluderà in tutti i Paesi e per la fine del 2013 si prevede la pubblicazione da partedell’Ocse del rapporto completo.