Molise, fanalino di coda per l’ICT italiano

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TERMOLI – È un tema quasi ignorato dalla politica regionale ma è un qualcosa che dovrebbe destare più attenzione. Stiamo parlando di digital divide e di tutto quello che gira intorno al mondo della rete.

Dal report 2013 “Italia connessa” è fotografata la nostra Regione quale vero e proprio fanalino di coda in merito a innovazione e sviluppo Ict.

Nonostante la presenza di tre soggetti pubblici regionali per Ict e sviluppo, infatti, il Molise non ha investito più di 17,1 Mln di euro ad ora: una cifra minuscola rapportata a quelle a tre zeri investite dalle altre Regioni d’Italia.

Tornando ai soggetti pubblici impegnati nel settore è opportuno specificare che parliamo in contemporanea di Eurosviluppo spa, Molise dati spa e Sviluppo Italia Molise.

Il report maltratta il Molise quasi in toto, piazzando la nostra realtà tra gli ultimi posti nazionali per un po’ tutti i dati analizzati. Nello specifico, per il gruppo dei dati demografici presentiamo una popolazione media per comune pari a 2303 cittadini (ventesimo posto) e una popolazione per chilometro quadrato pari a 70 persone (diciassettesimo posto) mentre ci difendiamo per il numero di imprese per mille abitanti di 99 unità (quarti in classifica nazionale); maglia nera sui dati economici regionali che ci pongono tra il 15esimo e il 20esimo posto per Pil pro capite, reddito famiglie, consumi famiglie, competitività, disoccupazione ed export.

I dati più importanti, però, arrivano dall’analisi propria al web e alla tecnologia e al diretto confrontarsi con una realtà male o mai connessa che è ultima nazionale per copertura Adsl (>640 Kbps) con appena l’85% del territorio raggiunto; è diciottesima per copertura Adsl2+ con il 65%; 0% per Vdsl, appena il 72% (ultimi anche qui) per copertura Hsdpa; 10% per Heperlan/Wimax e ancor peggio per l’Lte con appena lo 0% di copertura.

Dito puntato pienamente, quindi, a una politica poco attenta al tema ma che, nonostante tutto, investe tantissimo in tecnologia, o meglio, in acquisti pc dato che nei comuni molisani ogni 100 dipendenti ci sono ben 92 pc (terzi in Italia), la metà delle famiglie (53%) ha un pc in casa e il 96% delle aziende utilizza pc o è connesso a internet (92%): ciò a riprova del fatto che le imprese usano e sanno usare la rete.

La metà di loro, infatti, possiede un sito web, l’80% interagisce via web con la PA e il 91% compie operazioni bancarie. Meno bene si servizi digitali nei comuni soprattutto in tema di eGov, download e inoltro dei moduli dove siamo i “peggiori” d’Italia e sfioriamo questa posizione anche nelle prenotazioni elettroniche, referti online e pagamenti ticket online in tema sanitario.

Male anche l’informatibilità ma addirittura siamo “esempio” italiano per disponibilità tecnologiche nelle scuole: ogni 100 alunni, infatti, ci sono ben 20,1 computer (secondi in Italia) con il 18% di Lim nelle aule (quartri nazionali) e il 17% di esse connesse wi-fi (terzi in Italia).

Articolo tratto da Termolionline.it