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Buongiorno,
data la complessità contrattuale che mi ha posto, non vorrei dare indicazioni precise che potrebbero non valere per il suo contesto lavorativo.
Piuttosto le consiglierei di sentire i colleghi della UILTuCS presenti nella sua città, portando la lettera di assunzione e le ultime buste paga, così da fare una verifica complessiva della vostra situazione lavorativa.
Può trovare i contatti cliccando sulla mappa blu dell’Italia presente in questa pagina o se mi scrive la città dove lavora, sarò lieto di fornirle i riferimenti utili di un nostro ufficio più vicino a lei.
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
se è vero che è il datore di lavoro a disporre del periodo di fruizione delle ferie, dall’altro lato deve sentire le necessità dei lavoratori.
Inoltre, le ferie generalmente si godono in determinati periodi dell’anno per almeno 2 settimane consecutive.
Dato il contesto aziendale e il numero di dipendenti, le consiglierei vivamente di sentire un collega della Uiltec per approfondire questa strana situazione.
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
dall’articolo 37 del suo ccnl si legge che il datore di lavoro è tenuto a integrare le indennità economiche dell’Inps per un massimo di 180 giorni fino al raggiungimento dell’intera retribuzione globale netta che lei avrebbe dovuto ricevere se avesse lavorato.
Il datore di lavoro, sempre secondo il suddetto articolo, non è tenuto a integrare l’indennità se l’Inps non la paga per un qualsiasi motivo.
Per ulteriori informazioni e supporto sul territorio, le consiglio di rivolgersi alla Uil Fpl che segue la sua categoria.
Qui trova i contatti: http://www.uilfpl.net/organizzazione/territorio
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
il riquadro con il Tfr maturato la trova in fondo alla busta paga e riepiloga quanto complessivamente risulta accantonato nel Fondo TFR del dipendente dalla data dell’assunzione fino alla data del 31 dicembre dell’anno precedente e dovrebbe comprendere anche le rivalutazioni annuali del Fondo TFR che l’azienda è tenuta ad effettuare.
Non dovrebbe comparire se lei accantona il Tfr in un fondo di previdenza integrativa ma dovrà avere la voce relativa in busta paga.
Solitamente il Tfr va liquidato al termine del rapporto di lavoro.
Se vuole ulteriore assistenza, le consiglio di sentire i colleghi della UILM presenti nella città o provincia dove lavora.
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
se si riferisce al “Decreto agosto”, l’articolo 14 prevede la possibilità di un accordo collettivo attraverso il quale, in presenza di situazioni accertate di crisi o di riorganizzazione, si concorda su un piano di esuberi rispetto al quale i dipendenti possono aderire su base volontaria.
Il decreto stabilisce che la sospensione dei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo non si applica in presenza di accordo collettivo aziendale, stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale, di incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro, limitatamente ai lavoratori che aderiscono al predetto accordo.
Se sta vivendo una situazione simile, le consiglio comunque di rivolgersi al sindacato di categoria presente nella città/provincia dove lavora, così da approfondire il suo caso e capire come intervenire al meglio.
Cordialmente,
Mario
11 Settembre 2020 alle 13:21 in risposta a: Maggiorazione per turni non riconosciuta in busta paga #9940Buongiorno,
da Ccnl Commercio non è prevista un’indennità turni.
Per quanto riguarda la tutela sull’eventuale mancato riconoscimento delle maggiorazioni, le consiglio di contattare i colleghi della UILTuCS presenti nella sua città/provincia, così da effettuare il calcolo corretto delle maggiorazioni per lavoro notturno e festivo e intervenire come sindacato per chiedere quanto le spetta.
Se mi scrive in quale città lavora, posso indicarle i contatti dell’ufficio più vicino a lei.
In alternativa, può consultare la mappa blu dell’Italia presente in questa pagina.
Cordialità,
Mario
Il preavviso va lavorato normalmente. Le ferie sospendono la decorrenza del periodo di preavviso.
Saluti,
Mario
Buongiorno,
vista la complessità della faccenda, le consiglio vivamente di rivolgersi ai colleghi della UILM che firmano il Ccnl metalmeccanici e che potranno darle supporto specifico sul tema.
Cordialmente,
Mario
11 Settembre 2020 alle 12:37 in risposta a: Dimissioni con aspettativa non retribuita in corso #9936Buongiorno,
se il Ccnl metalmeccanici non prevede che lei debba dare il preavviso in servizio, può farlo. L’importante sarà rispettare i termini di durata del preavviso a seconda del suo livello di inquadramento e dell’anzianità. In caso contrario e salvo accordo col suo datore di lavoro, sarà soggetto alla trattenuta dell’indennità di mancato preavviso.
Cordiali saluti,
Mario
Buongiorno,
per questo tipo di supporto le consiglio di rivolgersi ai colleghi della Uil Scuola.
Di seguito il link con le sedi: https://uilscuola.it/dove-siamo/
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
è possibile che sia stato messo in ferie forzate secondo quanto previsto dagli ultimi decreti legge emanati durante l’emergenza Coronavirus. Certo però che l’uso delle ferie non maturate è probabilmente una forzatura adottata dall’azienda e le consiglierei di far valutare meglio il suo caso a un collega della UILM presente nella città/provincia dove lavora.
Solitamente, a seconda dei Ccnl di riferimento, sono previste delle forme di rimborso a secondo che si tratti di trasferimenti o missioni.
Sul cambio di mansione: non dovrebbe essere un problema se rientra nello stesso livello di inquadramento.
Anche in questo caso provi a sentire i colleghi dei metalmeccanici per avere un supporto più preciso e puntuale.
Cordialmente,
Mario
Buongiorno,
verrà trattenuto il corrispettivo equivalente all’importo della retribuzione di fatto corrispondente ai giorni non lavorati, comprensivo dei ratei di tredicesima e quattordicesima.
No, il Tfr è un suo diritto così come previsto dall’articolo 254 del Ccnl Terziario Confcommercio.
Se sono previste delle penali deve essere scritto nella lettera di assunzione ma in questo caso le consiglierei di far gestire la sua situazione a un collega della UILTuCS presente nella città/provincia dove lei lavora.
Cordialmente,
Mario
10 Settembre 2020 alle 18:08 in risposta a: Cassa Integrazione covid-19 e disparità trattamento lavoratori #9928Buon pomeriggio,
ho risposto nell’altro post che ha aperto (https://sindacato-networkers.it/diritti-del-lavoro/topic/cassa-integrazione-covid-19/).
Saluti,
Mario
Buon pomeriggio,
è un po’ difficile dare una risposta definitiva e precisa, nonostante i suoi dettagli.
Sappiamo che i vari decreti hanno dato la possibilità alle aziende di far consumare le ferie maturate, in alternativa agli ammortizzatori sociali.
Le consiglio comunque di sentire i colleghi dei metalmeccanici (la UILM) per avere un supporto più specifico sul territorio e capire quali strumenti si possono mettere in atto per salvaguarda l’occupazione.
Saluti,
Mario
Buon pomeriggio,
se vuole intervenire, le consiglio di sentire i colleghi della UILTuCS presenti nella sua città.
Purtroppo è difficile stabilire un netto preciso. Al quarto livello, il Ccnl pubblici esercizi prevede una retribuzione base lorda mensile di 1.527,69.
Mi scriva la città in cui lavora e sarò lieto di darle i riferimenti utili.
Oppure può trovarli sulla mappa blu dell’Italia presente in questa pagina.
Cordiali saluti,
Mario
Buon pomeriggio,
per il suo livello, il Ccnl Turismo Confcommercio prevede 30 giorni lavorativi come periodo di prova.
Cordiali saluti,
Mario
Buongiorno,
sì, in effetti può esserci questo problema (è il decreto legislativo n. 66 del 2003 a stabilirlo, precisamente nell’articolo 7 dove si legge che “il lavoratore ha diritto a undici ore di riposo consecutivo ogni ventiquattro ore”), oltre al monte orario che va oltre le 40 ore settimanali previste per legge.
Le consiglio comunque di sentire i colleghi della UILTuCS presenti nella città dove lavora, così da capire come poter organizzare meglio l’orario di lavoro o eventualmente chiedere a uno dei datori di lavoro la revisione delle ore lavorative.
Se mi scrive in quale città lavora, sarò lieto di darle i contatti utili. In alternativa, può cliccare sulla mappa blu dell’Italia che trova in questa pagina.
Saluti,
Mario
Buongiorno,
nella busta paga di agosto avrebbe dovuto trovare pure quella di luglio.
Cordiali saluti,
Mario
10 Settembre 2020 alle 13:51 in risposta a: Inquadramento CCNL commercio passaggio da 5° a 4° livello #9920Buongiorno,
scusi intanto per il ritardo nella risposta dovuto a ferie e altri recenti impegni.
Sì, può esistere una contrattazione di secondo livello o aziendale che possa disciplinare ulteriormente il lavoro a livello di azienda ma sicuramente deve essere migliorativa rispetto al contratto collettivo nazionale di categoria.
Il passaggio a un livello di inquadramento superiore in linea generale si assume quando si svolgono mansioni in maniera continuativa che rientrano nel suddetto livello.
Comunque le consiglio di sentire un collega della Uiltucs presente nella città/provincia dove lavora. Può consultare la mappa blu dell’Italia che trova in questa pagina o scrivermi qui dove lavora e sarò lieto di darle i riferimenti utili.
Cordialmente,
Mario
10 Settembre 2020 alle 13:32 in risposta a: Dopo indebito involontario, naspi trattenuta completamente in eccesso di 1/5 #9919Buongiorno,
scusi se rispondo solo ora.
Le consiglio di rivolgersi il prima possibile, se non l’ha ancora fatto, a un patronato Ital Uil (qui le sedi: http://www.italuil.it/jsps/233/ALTRE_VOCI/234/Sedi_IT.jsp ), così da gestire al meglio la sua situazione.
Cordiali saluti,
Mario
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