Sindacato-Networkers.it

Buongiorno,

mi sa dire se è previsto nella lettera di assunzione una sede aziendale per lo svolgimento del suo lavoro?

Saluti,

Mario

Buongiorno,

l’articolo 167 del Ccnl commercio prevede che coloro che adempiono funzioni presso gli uffici elettorali hanno diritto di assentarsi dal lavoro per tutto il periodo corrispondente alla durata delle relative operazioni.

I giorni di assenza dal lavoro compresi nel suddetto periodo sono considerati, a tutti gli effetti, giorni di attività lavorativa.

Spero di averle chiarito il dubbio.

Cordialità,

Mario

Buongiorno,

la Corte di Cassazione nel 2017 ha previsto che il demansionamento può essere imposto in caso di accertata incompatibilità ambientale tra lavoratore e sede di lavoro.

Per il resto, nemmeno il Jobs Act prevede un demansionamento per la 104.

Le consiglio quindi di sentire i colleghi della UILCA presenti nella città/provincia dove lavora per farsi assistere in questo caso particolare.

Qui trova i contatti delle sedi territoriali: https://www.uilca.it/strutture_regionali/

Cordialmente,

Mario

Buongiorno,

dopo una verifica sul Ccnl metalmeccanici artigiani, mi risulta un periodo di 1 mese di preavviso per il sesto livello impiegati con un’anzianità fino a 5 anni.

Le consiglio comunque di contattare i colleghi della UILM per avere un supporto di categoria più preciso.

Cordialità,

Mario

Buongiorno,

l’articolo 152 del Ccnl terziario prevede il riposo settimanale facendo riferimento alle disposizioni di legge sugli orari di lavoro (decreto legislativo n. 66 del 2003).

Tale decreto prevede all’articolo 9 sui riposi settimanali delle eccezioni che possono rimodulare la fruizione del riposo settimanale.

In tal senso, per capire meglio la sua situazione e richiedere eventualmente un intervento sindacale o suo nei confronti del datore di lavoro, le consiglio di sentire un collega della UILTuCS presente nella città/provincia dove lavora.

Può trovare i contatti cliccando sulla mappa blu dell’Italia presente in questa pagina.

In alternativa, se mi scrive la città dove lavora, sarò lieto di fornirle i riferimenti dell’ufficio più vicino a lei.

Cordialità,

Mario

Buonasera,

riprendo pari pari dalla pagina web dell’Inps relativa alla Naspi:

“Se il titolare di due o più rapporti di lavoro subordinato a tempo parziale cessa da uno dei rapporti – a seguito di licenziamento, dimissioni per giusta causa, o di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta nell’ambito della procedura di cui all’articolo 7, legge 15 luglio 1966, n. 604, come modificato dall’articolo 1, comma 40, legge 28 giugno 2012, n. 92 – ha diritto alla indennità di disoccupazione, ricorrendone tutti gli altri requisiti, sempre che il reddito percepito dal rapporto di lavoro rimasto in essere corrisponda a un’imposta lorda pari o inferiore alle detrazioni spettanti ai sensi dell’articolo 13 del TUIR, e cioè pari a 8.000 euro, e che il percettore comunichi all’INPS entro un mese dalla domanda di prestazione il reddito annuo previsto derivante dal o dai rapporti rimasti in essere, anche se pari a zero. In questo caso, la NASpI è ridotta di un importo pari all’80% del reddito previsto, rapportato al periodo di tempo intercorrente tra la data di inizio del contratto di lavoro subordinato e la data di fine dell’indennità o, se antecedente, la fine dell’anno”.

Spero di essere stato di aiuto.

Cordialità,

Mario

Buongiorno,

il principio generale per accedere alla Naspi è di aver perso involontariamente il lavoro. Per licenziamento, per fare un esempio.

Se succede questo, vale quest’ultimo stato di disoccupazione e verrà calcolata la Naspi secondo i parametri previsti dalla legge calcolando pure i rapporti di lavoro e relative contribuzioni precedenti.

Cordialmente,

Mario

Buongiorno,

il licenziamento si può avere con l’accordo sindacale ma deve esserci l’adesione del lavoratore al suddetto accordo.

In questo tipo di licenziamento è prevista pure la Naspi.

L’articolo 14 del decreto disciplina questo passaggio che può leggere al seguente link: https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/08/14/20G00122/sg

Spero di aver interpretato bene la sua richiesta di informazioni.

Cordialità,

Mario

Buongiorno,

per questo tipo di calcoli, le consiglio di rivolgersi direttamente a un ufficio sindacale per verificare tutti i dettagli contrattuali.

Se mi scrive la città dove lavora e il ccnl che le applicano, posso darle i riferimenti degli uffici sindacali più vicini a lei.

In attesa di riscontro, porgo

cordiali saluti,

Mario

Buongiorno,

avrebbe dovuto informarla e firmare un accordo e poi dovrebbe pure motivare questo passaggio di livello.

Le consiglio quindi di contattare i colleghi della UILM (la categoria sindacale che rappresenta i metalmeccanici) presenti nella sua città/provincia per avere un supporto sul territorio.

Saluti,

Mario